Come vestirsi per un matrimonio i consigli da uomo

Come vestirsi per un matrimonio: i consigli da uomo

Come vestirsi per un matrimonio? Guida rapida per non fare brutte figure 

Essere invitati ad un matrimonio (di solito) è un piacere ma anche un’occasione che porta con sé molti dubbi. La domanda chiave che ogni uomo si fa è: come mi vesto? In realtà, indovinare l’outfit giusto non è difficile, basta leggere con attenzione l’invito e ricordare poche semplici regole.

Quando si è invitati ad un matrimonio, una delle cose più difficili da fare per un uomo è scegliere il look giusto. Ciò che si vuole sempre evitare, infatti, è cadere nei due eccessi opposti: troppa eleganza, tanto da far concorrenza allo sposo, o troppo poca, così da sembrare uno passato di lì per caso. Come si fa a identificare l’equilibrio perfetto e non sfigurare? In realtà, riuscirci è molto più semplice di quanto si pensi, basta seguire poche semplici regole di base.

Ad ogni matrimonio il suo stile

La prima cosa da fare è leggere con attenzione l’invito pervenuto, perché lì si nascondono informazioni chiave per la scelta dell’abito da invitato. In particolare, bisogna concentrarsi su tre elementi: orario, location e specifiche indicazioni degli sposi. Un matrimonio di giorno, infatti, lascia molto più spazio alla possibilità di scegliere look casual o abiti spezzati. Se invece si tratta di una cerimonia pomeridiana con festa serale, si dovrà optare per soluzioni più formali. Idem per le location lussuose, che richiedono formalità, in contrapposizione a quelle più rustiche, che accettano uno stile più “morbido”. Inoltre, nell’invito gli sposi potrebbero esplicitare richieste particolari proprio per il look, magari perché vogliono dare un tema al loro giorno più importante. In questo caso è d’obbligo impegnarsi per soddisfarle.

Lo smoking solo se richiesto

Ad esempio, una delle richieste che potrebbero arrivare dagli sposi tramite l’invito è quello di indossare il “black tie”, cioè lo smoking. E questo è l’unico caso in cui è opportuno scegliere di indossare questo modello. In mancanza di esplicita indicazione, infatti, lo smoking andrebbe sempre evitato, perché troppo elegante e più adatto ad una cena di gala che ad un matrimonio. Il rischio è di risultare più formali e appariscenti dello sposo.

Occhio ai colori

Oltre al modello, bisogna ragionare con molta attenzione anche sul colore scelto. Per gli eventi serali, meglio optare per il coordinato giacca-pantalone in tinta unita, mentre lo spezzato può essere una buona soluzione di giorno (ma sempre con colori in tinta unita). Ci sono, però, alcune tonalità che andrebbero evitate a prescindere, cioè il nero e il bianco. Soprattutto il secondo, che è rigorosamente riservato alla sposa!

La giacca non può mancare

Se sui colori ci si può concedere qualche libertà, una cosa invece è assolutamente indispensabile: la giacca. Anche il matrimonio più informale e allegro che si possa immaginare non può accettare invitati che se ne vanno in giro in maniche di camicia o magari in polo. Ovviamente, la scelta del taglio della giacca risponde alle medesime esigenze già viste in ordine al colore e al modello, distinguendo sulla base dell’orario e della location.

Non esagerare con gli accessori

Ultima cosa a cui prestare attenzione (ma non perché meno importante) è la scelta degli accessori, soprattutto cravatta (o papillon) e la pochette. Nel caso di cravatta e papillon, la soluzione migliore è rappresentata dai modelli tinta unita, da raccordare al completo per donargli un tocco originale e fresco. Anche il fazzoletto (pochette) da tenere nel taschino è un ottimo elemento per ravvivare il look con un tocco di colore, sempre senza esagerare.